Vangelo per

5 luglio 2022
DIENSTAG DER 14. WOCHE IM JAHRESKREIS (JAHR II)

Evangelium: Mt 9,32-38

La Bibbia di Qumran2!

 

Letture per martedì 5 luglio 2022

Martedì della XIV settimana del Tempo Ordinario (Anno II)

Letture festiveLetture feriali

Prima lettura (Os 8,4-7.11-13)

Dal libro del profeta Osea
Così dice il Signore:
Hanno creato dei re
che io non ho designati;
hanno scelto capi
a mia insaputa.
Con il loro argento e il loro oro
si sono fatti idoli
ma per loro rovina.
Ripudio il tuo vitello, o Samaria!
La mia ira divampa contro di loro;
fino a quando non si potranno purificare
i figli di Israele?
Esso è opera di un artigiano,
esso non è un dio:
sarà ridotto in frantumi il vitello di Samaria.
E poiché hanno seminato vento
raccoglieranno tempesta.
Il loro grano sarà senza spiga,
se germoglia non darà farina,
e se ne produce, la divoreranno gli stranieri.
Efraim ha moltiplicato gli altari,
ma gli altari sono diventati per lui
un'occasione di peccato.
Ho scritto numerose leggi per lui,
ma esse son considerate come una cosa straniera.
Essi offrono sacrifici
e ne mangiano le carni,
ma il Signore non li gradisce;
si ricorderà della loro iniquità
e punirà i loro peccati:
dovranno tornare in Egitto.

Salmo responsoriale (Sal 114)

Noi adoriamo te, Signore, Dio vivo.

Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell'uomo.

Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano.

Hanno mani e non palpano,
hanno piedi e non camminano;
dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida.

Israele confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne:
egli è loro aiuto e loro scudo.

Vangelo (Mt 9,32-38)

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: “Non si è mai vista una cosa simile in Israele!”. Ma i farisei dicevano: “Egli scaccia i demoni per opera del principe dei demoni”.
Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!”.